Transizioni, Punto nave, Maura Gottardo
TRANSIZIONI, Punto Nave
Per meglio comprendere il significato e limpegno nell’ eseguire quest’opera condivido alcuni passi tratti da un interessantissimo libro di
Peter Sloterdijk:
“L’arte delle arti, secondo i grandi ciarlatani, consiste da sempre nel distillare quell’unico mezzo, la panacea, l’ominiagente, non importa se in ampolle di tipo fisico o morale. La distillazione produce di norma una sostanza semplice, un elemento ultimo ovvero un’azione elementare e un’operazione finale. Chi la possiede o la sà produrre ha e può tutto”.
In realtà, la liquidazione della storia dell’arte in favore di una storia generale dell’immagine non è all’ordine del giorno, altrimenti fotocopiare in massa tutto quanto costituirebbe il culmine della storia dei prodotti figurativi. Ciò che andrebbe collocato in piena luce è l’alleanza storica tra arte e ascesi. La pittura iconica può fornire il plausibile punto di partenza per una grande narrazione delle processioni compiute dalle energie figurative attraverso le epoche, non tanto perché questa narrazione dovrebbe essere impostata con una forma di iconicità non artistica, ma perché l’icona incarna l’opera esemplare dell’ascesi: quindi l’arte è scesi applicata e la grande ascesi e talvolta grande arte.
Dinnanzi all’immagine sacra non solo si prega, e si medita dimentichi di sé, ma l’atto pittorico da cui quell’immagine sorge è, a sua volta, una delle forme più raccolte di preghiera, meditazione e spersonalizzazione…
….“l’arte a dispetto della sua autoreferenzialità, È l’attività più seria e più disinteressata di tutte”.Gli artisti hanno rilevato, a modo loro un segreto serbato da artigiani e creatori secondo il quale è la cosa l’anima del suo autore, solamente si ascolta in continuazione le voci provenienti dal materiale.
Oggi siamo nel recupero quotidiano di una coscienza nella prassi artistica e corporea moderna.
Diffondere il Politematismo costituisce la vera missione affidata all’arte della prospettiva.
Questa riflessione introduce il sgnificato divino di un’Opera.
Partendo da un punto, più punti, una linea, una Forma , un Modo nel Mondo.
Il cerchio si chiude, il cerchio unisce, separa
La Verticalità della Nave, che viene raddrizzata con la forza del soffio…
nel vortice ….la diagonale a tracciare la Transazione, il Cambiamento.
…..Vedere le cose in modo prospettico, infatti, significa attribuire al mondo una terza dimensione, la profondità chi con essa l’onore di poter essere contemplato.
Una Visione a 360 gradi.
….Goethe:” E non vè tempo o potere che mandi in pezzi una forma plasmata che evolva vivendo”.
In sintonia con il tema dell’Opera, Il Titolo della prossima Mostra,
“TRANSIZIONI”
Dove s’incontrano artisti e sensazioni Incredibili,
Equilibrio Armonico di “Espressioni d’Arte”.
Per questa occasione una Nuova Sinfonia che nasce come ogni volta dalle vibazioni di tutti i coloi che ci circondano.
Magiche Note del Disco Armonico HandPan, un cerchio, per Ritrovare la Propria Musica.
Per gli Appassionati di approffondimenti segue una ricerca….
“Transizioni” il titolo della prossima Galleria, dall’encliclopedia Treccani :
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. –
1.Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.; gli anni di t. tra l’adolescenza e l’età adulta; in senso ampio, con riferimento alla storia e all’evoluzione umana e sociale, e alle loro manifestazioni, età o periodo di t., periodo che segna il passaggio da una civiltà a un’altra, durante il quale si maturano nuove forme sociali e di costume, nuove concezioni e produzioni culturali, letterarie, artistiche: l’età di t. tra il Medioevo e il Rinascimento; l’inquietudine spirituale che caratterizza le epoche di transizione; zone, aree di t., per es., quelle intermedie tra regioni finitime, in cui perciò si incontrano e sono presenti, con influenze reciproche, forme di vita e di lingua diverse. In politica, governo di t., governo provvisorio, di durata limitata e per lo più predeterminata. b. Più genericam., in un processo qualsiasi, si considera e denomina fase di t. una fase intermedia del processo, nella quale si altera la condizione, per lo più di approssimativo equilibrio, che si aveva nella fase iniziale, e che dà luogo poi a una nuova condizione di equilibrio. 2. In musica, come sinon. di passaggio, modulazione improvvisa, che avviene fra tonalità lontane senza passaggi intermedî. 3. In fisica, genericam., il passaggio di un sistema da uno stato a un altro, in genere con scambio di energia con altri sistemi. In partic., in un sistema termodinamico, t. di fase, ogni trasformazione durante la quale cambi la fase o il numero delle fasi del sistema stesso (con riferimento agli stati solido, liquido e gassoso di una determinata sostanza, sono dette piuttosto passaggi di stato). Le transizioni di fase sono dette anche t. ordine-disordine, perché il sistema passa da uno stato ordinato a uno stato disordinato e viceversa (basti pensare alla fusione di un solido cristallino), in partic., quando il sistema viene a trovarsi nel punto critico (v. punto2, n. 8), si annulla un parametro caratteristico del sistema (detto «parametro d’ordine») che esprime il grado di coordinamento tra le sue parti (sono transizioni di questo tipo la perdita di magnetizzazione di un materiale ferromagnetico quando si supera la temperatura di Curie, il passaggio dal regime laminare al regime turbolento in un fluido in moto quando il fluido supera una certa velocità, ecc.). In meccanica quantistica, il passaggio di un sistema (un atomo, una molecola, un nucleo, ecc.) da uno all’altro dei suoi stati quantici; probabilità di t., la probabilità che avvenga una data transizione da uno stato iniziale a uno stato finale. Più in generale, nelle teorie dei processi stocastici, per un sistema soggetto a processi aleatorî che possa trovarsi in un insieme (finito o numerabile) di stati, è detta matrice di t. la matrice quadrata (di ordine uguale al numero di stati, e quindi eventualmente infinito) nella quale vengono ordinate tutte le probabilità di transizione da uno all’altro dei possibili stati del sistema. Ma ne ritroviamo anche In geofisica,In chimica,In metallurgia,In istologia,In biologia molecolare.
Il “sogno” arriva, quando FinalMente si Naviga sull’oceano delle Emozioni.
Nel Silenzio della Mente …la Magia.
“Punto Nave” è il Mezzo per arrivare dove ti porta il Cuore.
Il Punto è Il Nome, la Presenza.
Nominare è rendere Vivo, è un grande Gesto d’Amore,
Per questo il concorso “Trova il Nome”.
Per darsi un’occasone e Vincere.
Pensato agli Amici, per invitarli a Ritrovarsi, a Sognare.
Un’Opera Inedita a chi Trova il Nome più Interessante, Emergente.
Scrivici e partecipa anche TU
Prenditi cura di Te…
….Il mondo diventa tutto ciò che val la pena di essere mostrato.
Ogni opera rappresenta un vissuto, un metodo per
poter entrare in se stessi, riconoscersi…
Uno specchio dove poter ammirare la propria luce.
Leggere una Storia…
Un’occasione per ascoltare e ascoltarsi.
La Magia dei tratti e dei colori rivelano un messaggio.
Un lavoro impegnativo per chi esegue e chi vede…
Nominare un’opera è una grande responsabilità.
Un compito riservato.
Per questo ho deciso di coinvolgere i miei Amici per
Trovare il Nome di quest’opera.
Invito riservato ad una persona speciale,
Un’occasione, un’ attimo per ascoltare…
quello che si ha dentro…quello che vede fuori.
Il Nome assegnato sarà accompagnato da una
descrizione, esplicante il motivo della scelta.
Partecipa anche tu, scrivi la tua idea [email protected]
VINCI un’OPERA INEDITA DEDICATA.
Concorso valido fino al 30 Agosto.
Un’esperta giuria assegnerà il premio a chi TROVA IL NOME….piu InteressanteTI AspettiAmo.
Maura Gallery
Mostra di Arte Contemporanea di Pittura, Scultura e Fotografia
“Transizioni”
Galleria Ess&rrE
Lungomare Duca degli Abruzzi, 84, loc. 876
00121 Roma (Lido di Ostia)
Vernissage: sabato 21 luglio ore 18.00
21/31 luglio 2018
“Sii come la fonte che trabocca e non come la cisterna che racchiude sempre la stessa acqua.”
Paulo Coelho
L’esposizione “Transizioni” a cura di PromArte nasce dalla volontà di provare a esplorare attraverso l’arte alcune
riflessioni e fratture che contraddistinguono il nostro tempo. Viviamo infatti in un’epoca caratterizzata da una
condizione di mutevolezza e di costante cambiamento, di velocità e tecnologie che superano le consuete dimensioni
spazio-temporali, di fenomeni migratori intensi e migrazioni dell’anima.
Cambiamo noi e cambiano le circostanze, continuamente, a volte gli eventi precipitano, altre volte invece evolvono, si
migliorano. Ciò che sembra rimanere costante in questo immenso scorrere è proprio una sensazione di passaggio, di
transizione che ci accompagna. Una sensazione che provoca malinconia ma allo stesso tempo favorisce l’incontro con
se stessi e con gli altri che, come noi, si trovano ad essere passeggeri della vita.
Questa marea senza fine che lima e smotta la sabbia dei nostri confini e li confonde con quelli degli altri, degli eventi,
delle circostanze, porta con sé domande sulla natura stessa della nostra identità e di quella di ciascuno di noi.
La collettiva si propone pertanto di intrecciare gli orizzonti poetici degli artisti selezionati, favorendo l’incontro tra i
diversi linguaggi, dalla pittura alla scultura, dall’installazione alla fotografia, con l’intenzione di cercare di suggerire uno
scenario di tematiche interconnesse che ruotano intorno all’idea di transizione. Il risultato è un viaggio tra modalità
diverse e modi differenti di rappresentare in linguaggio artistico la ricerca e la produzione si ognuno degli artisti
presenti in mostra.
La collettiva di arte contemporanea sarà aperta al pubblico dal 21 al 31 luglio 2018 e sarà ospitata dalla Galleria
Ess&rrE, cornice perfetta per accogliere “Transizioni”. Lo spazio espositivo si trova infatti presso il Porto Turistico di
Roma, luogo per eccellenza di passaggi, ritorni e dipartite, incontri e addii, spazio di transizioni e soglia verso un
altrove. La mostra sarà presentata dalla Dott.ssa Francesca Bogliolo, critico d’arte e autrice di importanti
pubblicazioni.
Artisti: Claudio BARBUGLI, Giulio BELLONI, Fiorenzo BERTIN, Caterina CALDORA, Stefano Lorenzo CAVANE’,
Paola CECI, Elisabetta CIALLI, Angelo COLANGELO, Danilo CORSETTI, Federico DE ANGELIS, Stefano
DEQUARTI, Veronica DIQUATTRO, Gennaro FALCONE, Giusy Cristina FERRANTE, Ilario FIORAVANTI, Giacomo
FRIGO, Marzia GIACOBBE, Maura GOTTARDO, Filippo IMBRIGHI, Beata MAKOWSKA, Giuseppe MUCCI, Silvano
OTTAVIANI, Francesca RIGGI, Rosalba SANTACROCE, Vincenzo SENONER, Giovanni TRIMANI.
Mostra: “Transizioni”
Presentazione critica: Dott.ssa Francesca Bogliolo, critico d’arte
Spazio espositivo: Galleria Ess&rrE, Lungomare Duca degli Abruzzi, 84 -00121 Roma (Lido di Ostia)
Porto turistico di Roma (loc. 876)
Vernissage: sabato 21 luglio 2018 ore 18.00
Durata: 21/31 luglio 2018
Ingresso gratuito
Orari: lun-ven: 10.00 – 13.00 : 17.00 – 20.00 ; sab-dom: 10.30 – 13.00 : 18.00 – 23.00
Organizzato da: PromArte | [email protected] | www.promarte.it | T. +39 06 64833225 | Facebook | Instagram
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